CALPESTANO ANCORA LA COSTITUZIONE:ITALIA IN GUERRA.

L'Italia si appresta ad entrare in guerra approvando la missione Aspides con i voti compatti di Centro Destra e Centro Sinistra, spacciando ancora una volta un intervento offensivo per intervento difensivo così da poter calpestare ancora una volta l'articolo 11 della nostra Costituzione.

Dopo l’abbattimento da parte della nave Duilio di un drone nel Mar Rosso, e dopo che la Difesa ha chiarito che è stata un’operazione di «auto difesa» contro una minaccia che si trovava a circa 6 kilometri dalla nave italiana, in volo verso di essa», il nostro governo sta accelerando per garantire una copertura parlamentare all’operazione “Aspides”, la missione messa in campo dall’Unione europea a tutela del traffico marittimo nello stretto di Bab-el Mandeb contro la minaccia dei ribelli Houthi.

L’operazione è stata approvata in sede europea il 19 febbraio e ha validità di un anno, ma potrà eventualmente essere rinnovata con decisione del Consiglio Europeo. A ora la missione è dotata di quattro navi provenienti dai Paesi che hanno proposto la missione, che forniranno anche una pattuglia aerea; da parte italiana, Roma metterà al servizio di Aspides il cacciatorpediniere della Marina Militare Caio Duilio, che il 2 marzo si è già distinto abbattendo un drone degli Houthi dimostrando ancora una volta che questa operazione da parte dell'Italia è offensiva e non difensiva come cercano di farci credere.

Questa operazione a cui stiamo partecipando già da settimane va contro la nostra Costituzione e apre a scenari in cui il popolo italiano potrebbe ritrovarsi a breve trascinato in guerra solamente perchè il nostro governo vuole dimostrarsi il servo più fedele di USA NATO e UE.

L'ITALIA RIPUDIA LA GUERRA