ESPLOSIONE ALLA CENTRALE IDROELETTRICA DEL LAGO DI SUVIANA 4 MORTI 3 DISPERSI 5 FERITI GRAVI

È UNA STRAGE, l'ennesima sul lavoro in Italia nel 2024: l'esplosione è avvenuta pressso la centrale idroelettrica di Bargi, la più potente dell’Emilia Romagna, si trova nell'appennino Bolognese e opera tra i laghi di Suviana e Brasimone.

Al momento non è ancora certa la sorte delle persone disperse e il lavoro dei vigili del fuoco è ostacolato dalle condizioni in cui devono intervenire i soccorritori: l'incidente è avvenuto in profondità e l'intera centrale si trova sotto il livello del lago: pare che i locali dove è avvenuto ora siano sommersi dall'acqua. Stando alle prime dichiarazioni erano in corso dei lavori di manutenzione presso la centrale.

Il governo Meloni, proseguendo sulla medesima traiettoria dei suoi predecessori, non ha che vuoti slogan e soluzioni ridicole da proporre per risolvere un problema cronico che distrugge intere famiglie ed esistenze.

È l'ora di dire basta, non possiamo ancora accettare nel ventunesimo secolo che i lavoratori perdano la vita sul lavoro.

Quanto vale la tua vita?

Nel nostro Paese vale meno del profitto.

È importante lottare per cambiare questa triste realtà e garantire che la sicurezza e il benessere dei lavoratori siano sempre la priorità assoluta.

BASTA OMICIDI SUL LAVORO!