GENTILONI: "I SOCIAL MEDIA RISCHIANO DI MINARE LA DEMOCRAZIA"LA PAURA DELLA VERITÀ!

Il Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari Paolo Gentiloni ha dichiarato che “i social media rischiano di minare le nostre democrazie” e che lo sviluppo dei social “ha prodotto l'incapacità di mettersi d'accordo persino sui fatti di base”, tutto questo lo ha pronunciato alla quinta conferenza del Soft Power Club a Venezia organizzata da Rutelli.

Forse Gentiloni avrebbe dovuto dichiarare che i social, nonostante tutto, stanno minando la narrazione unica che l'UE, gli USA e la NATO ci impongono su quasi ogni argomento, grazie a testate indipendenti e a giornalisti che fanno il loro lavoro abbiamo potuto scoprire fin da subito la realtà dei fatti su quello che avviene in Ucraina o nella striscia di G4za. La vera censura e minaccia alla democrazia la fanno gli interessi dei propri padroni e degli interessi di multinazionali e della propaganda dell' imperialismo.

Il nostro Paese ormai è solo una colonia di USA e UE e viene sempre di più limitata la libertà di pensiero e di espressione da questi burocrati che impongono il loro pensiero e il loro volere, chi non è concorde con il pensiero unico imposto viene subito tacciato di complottismo, censurato e persino messo in vere e proprie liste di proscrizione come fu fatto dal Corriere della Sera quando mise in prima pagina i volti e i nomi dei giornalisti accusati di essere filo-putiniani semplicemente perché non allineati al pensiero unico.

Le minacce alla democrazia vengono principalmente da UE, USA e NATO e da tutto il Mondo Unipolare di cui Gentiloni ne è degno servitore, l'unica speranza per il nostro Paese per riavere sovranità e democrazia è quella di staccarsi da tutto ciò e abbracciare i popoli di tutto il mondo in un Mondo Multipolare che è quello che propongono i Brics e che sosteniamo.

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