I LAVORATORI IN ITALIA SONO SEMPRE PIU' SFRUTTATI.

Situazione lavoro Italia: Sfruttamento e abusi in Toscana e in Italia!

Il report della Cgia fa una mappa del caporalato, allarme: irregolarità veramente alta!

Sono decine di migliaia gli irregolari, per la precisione 160 mila! Con un giro d'affari di 4 miliardi di euro, evasi. 68 miliardi in tutta Italia, 3 milioni i lavoratori coinvolti. Non si salva alcun settore. Prime Lombardia e Lazio.

In Toscana il dato peggiore riguarda tutti quei lavoratori con un contratto che non viene rispettato. Un favore concesso da ispettorato del lavoro che non è mai presente a fianco dei lavoratori, bloccati poi dalla burocrazia, e un'istituzione come L'INPS che prende questi contratti e li registra senza accertarsi dei contributi versati.

Dice Borselli (Federazione lavoratori agro industria), "Eppure, in caso di controlli tutto appare regolare. Sappiamo che questa situazione non corrisponde all'orario reale".

Sappiamo chi si dovrebbe occupare di questo... ora c'è da chiedersi perché è così tanto permesso, da destra a sinistra non c'è un cambio di rotta su tutta questa situazione!

La competitività è uno dei campanelli di allarme, una società sempre più frenetica, che impone a chiunque ritmi vergognosi. Finendo per promuovere violenza, come nel caso del lavoratore a Prato che ha osato rivolgersi al sindacato. O radicare la mafia tra gli imprenditori E gli onesti.

Veniva detto spesso: "Gli stranieri fanno lavori che gli italiani non vogliono più" Nemmeno loro riescono più a farcela, lo vogliono più fare... e a maggior ragione contro questi criminali, che usano il lavoro forzato anche contro tanti italiani in condizioni di povertà.

Una situazione preoccupante, che sta facendo diventare l'Italia un paese del terzo mondo con la dolce intesa del governo. Sostieni Resistenza Popolare in questo, contro ogni ingiustizia! Contattaci per essere sostenitore o attivista. Supporta il cambiamento!