I PORTUALI OCCUPANO PALAZZO SAN GIORGIO A GENOVA

I lavoratori portuali hanno occupato la sede della Autorità Portuale a Genova dopo l'esclusione del sindacato USB dalle elezioni RSU da parte dei sindacati concertativi e dal patronato.

La sigla è stata esclusa nonostante avesse presentato oltre 200 firme per aver aderito in ritardo all'allegato G del CCNL porti, l'esclusione della sigla dalle RSU aziendali significa privare i lavoratori di avere una rappresentanza all'interno dei posto di lavoro soprattutto nel momento in cui sarà deciso il nuovo CCNL porti e la riforma portuale che porterà un indebolimento della comunità portuale e il peggioramento delle condizioni di lavoro e stipendi.

I lavoratori hanno quindi deciso di occupare la sede della Autorità Portuale prima effettuando un presidio con striscioni e fumogeni sotto l’Autorità portuale e poi entrando nel palazzo organizzando un’assemblea nel salone dell’Authority chiedendo chiarezza e risposte immediate sulle concessioni portuali del porto e la riammissione immediata di USB alle elezioni RSU senza ulteriori pretesti strumentali.

Il "Sistema Genova" ha prodotto corruzione nelle concessione portuali, mazzette e favori per spartirsi le banchine pubbliche e fare affari in cui tutti i soggetti erano coinvolti o comunque connviventi, l'esclusione arbitraria di della sigla USB è l'ennesimo attacco ai lavoratori e alle loro lotte. Non possiamo che dare tutta la nostra solidarietà ai lavoratori che hanno occupato Palazzo San Giorgio facendo valere i loro diritti e le loro lotte

LA DEMOCRAZIA È BELLA SOLO SE TUTTI DICONO QUELLO CHE VOGLIONO LORO.

SE SEI CONTRO, NON È PIÙ BELLA