IL G7 È SORDO ALLA PROPOSTA DI PACE DELLA RUSSIA.ANCORA ARMI A ZELENSKIJ

La Russia ha fatto formalmente una proposta di Pace all'Ucraina, proposta al momento ignorata dato che al G7 hanno deciso che continueranno ad armare e finanziare il dittatore Zelenskij con altri 50 Miliardi di prestiti che i vari Stati dovranno dare di tasca propria.

Durante il G7 in cui avrebbero dovuto decidere delle sorti dell'Ucraina e della Guerra, l'argomento non è stato nemmeno trattato, hanno solamente parlato di finanziamenti al dittatore e al nuovo “Piano Marshall” per la futura ricostruzione del Paese da parte dei privati e governi occidentali.

Nel mentre la Russia ha fatto una proposta di Pace per mettere fine alle tensioni tra la stessa Russia e la NATO:

Ritiro completo delle forze ucraine dalle province di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson; loro riconoscimento internazionale come parte della Russia; fine delle sanzioni occidentali e rinuncia all’ingresso nella NATO per l’Ucraina. Queste, secondo quanto riportato dall’agenzia russa Ria Novosti, le richieste avanzate dal presidente russo, Vladimir Putin, per porre fine alla guerra in Ucraina. La proposta è giunta alla vigilia della cosiddetta “Conferenza di Pace” promossa dall’Ucraina che si terrà in Svizzera senza che la Russia sia stata invitata.

La proposta della Russia è stata immediatamente rigettata sia dal presidente ucraino Zelensky che dal segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg dimostrando ancora una volta la volontà della NATO e dell'Occidente di voler continuare la guerra con il fine di indebolire la Russia e isolare economicamente la Cina.