IL GOVERNO CONTINUA A SVENDERE L'ITALIA

Il governo Meloni sta svendendo l'Italia, le continue privatizzazioni e svendita di tutto il comparto pubblico stanno svuotando il Paese cedendolo alle mani di privati e della grande finanza che potrà sempre più decidere le sorti di tutto il popolo italiano.

Le promesse di maggiore sovranità che ha caratterizzato tutta la campagna elettorale della Meloni (e di tutto il centro destra) si sono sin da subito rivelate menzogne, portando avanti le stesse politiche dei governi precedenti e la continuazione dell' “agenda Draghi”. Così il governo ha approvato la da parte del Mef del 2,8% di Eni.

La cessione di Eni è stato esclusivamente un regalo alla grande finanza e serve a consolidare la sudditanza del Governo Meloni all'atlantismo con il chiaro messaggio che il nostro Paese è disposto a tutto pur di accontentare i propri padroni.

Prosegue la svendita delle aziende a controllo pubblico per battere cassa, cassa che però porterà sin da subito molti svantaggi perchè i i circa 1,4 miliardi incassati dalla vendita verranno ben presto superati dalle perdite dei futuri dividendi, regalati ai grandi fondi che sono già presenti in Eni e che è molto probabile verranno "individuati" dagli advisor Goldman Sachs International, Jefferies e UBS Europe SE.

La Meloni svende quindi una parte di ENI, società fondamentale nello sviluppo economico ed energetico del nostro Paese, privatizzandolo e perdendone il controllo e facendo guadagnare ulteriormente privati e fondi d'investimento.

ENI va nazionalizzata, non privatizzata e svenduta!