Il titolo di questo post non è il titolo di un film o di un programma americano crime, è ciò che è successo ieri pomeriggio in una azienda agricola in provincia di Latina, nei pressi di Borgo Santa Ma
- Resistenza Popolare
- 3 lug 2024
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Anche la Farnesina è costretta ad ammettere che l'Italia ha venduto e continuato a vendere armi all'occupante s1onista dopo il 7 ottobre.
Sia il Ministro Crosetto che il vice-Ministro Cirielli avevano giurato che la vendita di armi era cessata con il 7 ottobre, ma la testata giornalistica Altreconomia pria e poi un rapporto dell'Agenzia delle Dogane avevano certificato che la vendita era continuata anche nei mesi successivi, costringendo i due ministri a dichiarare che le armi vendute fossero solamente forniture civili.
Adesso dopo un'interrogazione in Commissione Difesa ed esteri del Senato il vice-Ministro Cirielli (numero due di Tajani alla Farnesina) ha dovuto ammettere che il nostro Paese ha continuato a vendere armi all'occupante S1onista per oltre 2,1 Milioni di Euro per un totale di oltre 9 milioni di Euro nel 2023, rendendosi così complice attivo del g3nocidio del Popolo P4lestinese.
Nella sua risposta, il vice-Ministro ha spiegato che il Parlamento era stato informato dell'export di armi a Isr4ele tramite la relazione su tutte le autorizzazioni dell' Uama (Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento) del 2023, quella relazione però, anticipata dai dati Istat, confermava l'exoport di armi a Isr4ele dopo l'inizio dei bombardamenti a tappeto su G4za.
L'Italia si è resa complice del feroce g3nocidio del popolo P4lestinese e adesso persino i media mainstream nazionali hanno dovuto riportare la notizia dopo mesi di silenzio.

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