L' IMPERO FRANCESE SI SGRETOLA

Cresce l'insofferenza dell'isola di Martinica nei confronti del governo centrale Francese.

Hanno avuto luogo nell'isola grandissime proteste contro il carovita, i prezzi degli alimenti infatti sono fino al 30% più alti rispetto alla madre patria.

Per sedare le proteste l'autorità locale ha deciso di imporre un coprifuoco nella capitale dell'isola, ma il coprifuoco non viene più rispettato dalla popolazione.

Ci sono state decine di feriti tra polizia e manifestanti e auto incendiate.

Il governo centrale ha addirittura inviato sull'isola la ottava compagnia di sicurezza repubblicana (CRS) , un corpo di élite specializzato nel gestire le rivolte urbane.

In Martinica sembra che il tempo si sia fermato. La struttura sociale dell'isola ricalca ancora oggi l'antica forma di sottomissione coloniale e schiavista.

Le élite sono tutte formate da bianchi, la classe media da mulatti e gli strati più bassi da neri, ancora oggi in gran parte lavoranti nelle piantagioni.

La Francia sta perdendo una ad una le sue colonie, e come dimostrano i recenti fatti della Nuova Caledonia, anche le province più remote del suo territorio nazionale manifestano sempre più la volontà di ribellarsi contro il governo centrale.