L'OCCIDENTE ALLARGA IL CONFLITTO E ATTACCA DI NUOVO LA SIRIA

All'indomani della tregua in Libano, l'occidente torna ad attaccare un altro Stato sovrano, la Siria. Lo fa, come in passato, utilizzando i tagliagola e terroristi dell'Isis spacciandoli come al solito per “liberatori”.

I tagliagola sono arrivati in poco tempo a conquistare l'importantissima città di Aleppo avvalendosi di armi e droni di fabbricazione ucraina e con cercapersone esplosivi, proprio quei cercapersone usati dall'occupante s1onista poco tempo fa in Libano. L'esercito siriano si è dovuto ritirare lasciando le armi sul campo dopo questo nuovo attacco.

Questo modus operandi mostra chi realmente c'è dietro a questo nuovo attacco al governo di Assad, l'occidente vuole ampliare così il conflitto nuovamente alla Siria collegando il fronte ucraino a quello mediorentale dell'occupante s1onista, provocando ulteriormente la Russia, che sta già rispondendo anche in Siria, che in questi anni aveva difeso il governo di Assad contro le ingerenze estere e il finanziamento da parte di USA e NATO di Al-quaeda e dell'Isis. Inoltre, alcune testate, hanno riportato che ufficiali ucraini hanno aiutato i tagliagola a pianificare l'attacco e la conquista di Aleppo.

Tutto questo i nostri media però non lo riportano portando avanti sempre e solo la propaganda dettata da USA, NATO e Isr4ele, tenendo all'oscuro i propri popoli dell'allargamento e inasprimento del conflitto che diventa sempre più mondiale.

CONTRO LA GUERRA MONDIALE CHE AVANZA. CI VUOLE UNA VERA RESISTENZA POPOLARE