L’UNIONE EUROPEA SPRECA I SOLDI IN ARMI

Il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel ha avuto circa 700 incontri, in 4 anni, con le lobby europee delle armi.

Il riarmo Europeo, ha dichiarato Charles Michel è indispensabile e invoca “un’economia di guerra”, dimenticandosi che già da un paio d’anni i popoli europei stanno pagando per una guerra che non ritengono giusta.

Mentre l’UE destina miliardi di fondi per il riarmo, i lavoratori sono costretti a vivere in una precarietà sempre più stringente fatta di tagli ai servizi sociali, di precarietà lavorativa di aumenti continui di bollette di luce e gas.

12 miliardi per il programma “European paece facility” che si aggiungono agli 8 del programma “European defence fund” incrementato di 1,5 miliardi per un piano pluriennale 2024/2027.

Mentre i cittadini europei sono costretti ogni giorno a combattere con una crisi sempre più stringente causata dalla guerra della NATO contro la Russia le ricche lobby delle armi continuano a fare profitti alle nostre spalle.

Il capitalismo conosce un unico modo di risoluzione delle crisi economiche: LA GUERRA. Ma è giunto il momento di ribellarsi a questa logica infame che affama i popoli e ingrassa i parassiti capitalisti che utilizzano le loro marionette nei posti di potere del sistema politico.

Una società diversa è possibile: O SOCIALISMO O BARBARIE.