LA GUERRAFONDAIA KALLAS DIVENTA “MINISTRO DEGLI ESTERI” UE GRAZIE ANCHE ALLA MELONI E LA SCHLEIN

La guerrafondaia Kallas non è ancora ufficialmente alto rappresentante dell'UE ma già ha dato un'indicazione di voler sostenere ancora di più il dittatore ucraino Zelenskij andando nella notte in treno a Kiev E dichiarando che:"Sono mesi che i miei amici si vogliono congratulare ma non possono" e “Per l'Ue è la più grave crisi di sicurezza, io credo non si debba escludere nulla e mantenere una certa ambiguità strategica»

L'ex premier estone sta già costruendo ponti con l'amministrazione statunitense ed è contraria a una tregua nel conflitto russo-ucraino dichiarando che una eventuale tregua aiuterebbe principalmente la Russia che potrebbe studiare nuovi metodi di attacco al regime n4zista di Kiev e quindi sarebbe anche negli interessi degli USA continuare a sostenere l'Ucraina, perché una vittoria di Mosca «rafforzerebbe la Cina, l'Iran e la Corea del Nord, che già operano insieme.

Questa guerrafondaia ha ottenuto il suo ruolo grazie anche ai voti determinanti della Meloni e della Schlein che hanno votato compatte per la sua elezione dimostrando di essere due facce della stessa medaglia senza alcuna differenza, in Italia fanno finta di combattersi ed essere l'una contro l'altra, ma la realtà è che sono identiche e che quando si tratta di temi importanti che determinano la vita e il benessere dei cittadini sono schierate entrambe dalla stessa parte, cioè quella che impone Washington.

Ci stanno portando verso un conflitto mondiale e i nostri governanti sono tutti concordi nell'assecondare acriticamente le folli politiche statunitensi.

Serve una Resistenza Popolare per impedire che ci portino alla fine del nostro Continente.