LAVORATORI SEMPRE PIU' SCHIAVI DEI RICCHIJABIL CHIUDE IL SITO DI CASERTA SENZA ESSERE IN CRISI

I ricchi hanno il potere di decidere le sorti dei lavoratori senza pagarne alcuna conseguenza e senza che il nostro governo intervenga a riguardo, dimostrando sempre di più come il sistema finanziario in cui viviamo sia profondamente malato e sbagliato.

Il divario tra ricchi e poveri aumenta sempre di più e i grandi manager delle multinazionali cercando di arricchirsi sempre di più, spesso alle spalle dei lavoratori.

I vertici della multinazionale Usa dell’elettronica Jabil hanno deciso di imporre le ferie ai 420 lavoratori dopo il no di questi ultimi al rinnovo della cassa integrazione nel sito di Marcianise a Caserta. La scelta aziendale di voler chiudere il sito nonostante non fosse assolutamente in crisi per spostare la produzione in un posto dove la manodopera sia a minor costo ha fatto infuriare i sindacati che si sono detti pronti alle vie legali.

Il 13 giugno scorso c’è stato uno sciopero generale dei lavoratori metalmeccanici a Caserta, per provare a smuovere le istituzioni, in particolare Regione Campania e Mimit, ma di risultati tangibili per ora non se ne sono visti. L’unico effetto è stato di aggravare lo scontro tra vertici Jabil e 420 lavoratori che si sono trovati in ferie forzate.

I Lavoratori oltre ad essere le vittime principali di ogni crisi economica, sono anche le prime vittime delle grandi multinazionali, sacrificati per primi per far guadagnare sempre di più le aziende e i grandi manager.

Il capitalismo è un cancro da estirpare e la sua maggiore rappresentazione nel Mondo sono gli USA

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