LIBERTÀ PER ANAN YAEESH!

Domenica 10 novembre, Resistenza Popolare ha partecipato al presidio davanti al carcere di Terni per chiedere la liberazione di Anan Yaeesh, prigioniero politico palestinese detenuto sulla base di accuse infondate e pretestuose. In realtà la sola colpa di Anan è quella di essere un palestinese che non accetta l'oppressione del suo popolo da parte del colonialismo sionista.

E per il governo Meloni, apertamente schierato con il sionismo e con l’imperialismo occidentale non è possibile tollerare un palestinese che non china il capo e sta dalla parte della Resistenza. Per questo su segnalazione delle autorità israeliane, Anan, anche dopo che la richiesta di estradizione è stata respinta, continua ad essere detenuto.

La resistenza

contro gli oppressori della Palestina è la resistenza contro i nostri stessi oppressori. Come la vicenda di Anan dimostra, con la vergognosa complicità tra sionisti e apparati

repressivi del nostro paese.

Anan libero!

Palestina libera, dal fiume al mare!

Stop all'aggressione sionista del Libano!

Rompere ogni complicità tra Italia e Isr4ele!