MATTEO SALVINI CONTRO I LAVORATORI E I LORO DIRITTIPRECETTA GLI SCIOPERI E DIFENDE SOLO GLI INTERESSI DEI PADRONI
- Resistenza Popolare
- 2 dic 2024
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Matteo Salvini torna a puntare il dito contro chi lotta per i propri diritti. Dopo aver precettato lo sciopero del 29 novembre, si dice pronto a intervenire contro i 15 scioperi già proclamati a dicembre, arrivando persino a irridere lo sciopero generale del 13 Dicembre proclamato da USB, con le sue provocazioni sul “venerdì” accusando i lavoratori di essere dei fannulloni scansafatiche. Ma cosa può capire Salvini del lavoro e delle ingiustizie, lui che non ha mai lavorato un giorno della sua vita e vive alle spalle del popolo italiano da sempre?
La sua retorica è chiara: difendere il profitto delle aziende e reprimere le lotte dei lavoratori. Parla di "tutelare i cittadini", ma per lui si è cittadini solo quando si consuma e non quando si lavora, chi si batte per salari dignitosi, sicurezza sul lavoro e diritti fondamentali è da ostracizzare. Salvini rappresenta l'ennesimo volto di un sistema politico che attacca la democrazia ogni volta che i lavoratori alzano la testa.
A chi si indigna per gli scioperi rispondiamo: la vera emergenza è la precarietà, il caro vita, la perdita di potere d'acquisto. Salvini e il suo governo, con il decreto “soppressione dei diritti” mascherato da sicurezza, vogliono solo silenziare le piazze e rendere il lavoro ancora più ricattabile.
Come Resistenza Popolare continueremo a sostenere le lotte di chi non si piega e a denunciare i servi del capitale come Matteo Salvini.

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