NUOVI DIKTAT DALL'UEPIÙ SOLDI ALLA DIFESA E TAGLI ALLO STATO SOCIALE

L'Unione Europea impone diktat e gli Stati membri devono obbedire senza poter dire la loro o rifiutarsi. La BCE per conto di Bruxelles ha deciso che gli Stati membri dell'Eurozona dovranno iniziare immediatamente a ridurre il loro debito e dovranno tagliare ulteriormente sullo Stato Sociale per far fronte alle nuove ingenti spese per: Incrementare il denaro da destinare alla Difesa, per colpa dell'invecchiamento della popolazione e per nuove politiche green.

La BCE ha divulgato i nuovi diktat a cui tutti dovranno attenersi: In futuro, è probabile che diverse sfide a lungo termine esercitino pressioni sulle finanze pubbliche dell'area dell'euro. Oltre agli oneri di bilancio esistenti, come si evince dagli elevati rapporti debito/PIL in diversi Paesi dell'Eurozona, esacerbati dalla pandemia e dalla successiva crisi energetica, vi sono diverse importanti sfide a più lungo termine per le dinamiche di bilancio. Con particolare attenzione all'invecchiamento demografico, alla fine del "dividendo della pace", alla digitalizzazione

 e al cambiamento climatico. Riconoscendo le incertezze che circondano qualsiasi quantificazione di tali sfide, si presenta quindi lo sforzo di bilancio supplementare che potrebbe essere necessario per garantire la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche in presenza di tali sviluppi.

In pratica LACRIME E SANGUE PER CHI LAVORA.

Cosa gli Stati membri sono costretti ad attuare lo decidono a Bruxelles e Francoforte, però i soldi per attuare queste decisioni li prendono sempre dal taglio dello Stato Sociale e dai cittadini.

LA BCE NON ELETTA DA NESSUNO DETERMINA LA NOSTRA VITA A FAVORE DEI GRANDI GRUPPI DELL GUERRA E MULTINAZIONALI.

UNICA SOLUZIONE: USCIRE DALLA UE