ROMANIA: COLPO DI STATO MASCHERATO DA "GARANZIA DEMOCRATICA"IL VERO PLAGIO È QUELLO DELL’IMPERIALISMO: LA CORTE COSTITUZIONALE ROMENA CALPESTA LA DEMOCRAZIA SOTTO DETTATURA DI UE E NATO

Quello che sta avvenendo in Romania è un vero e proprio colpo di stato travestito da decisione "a tutela della democrazia". La Corte Costituzionale, annullando il primo turno delle elezioni presidenziali, ha calpestato la volontà popolare di 9 milioni di cittadini, con l'alibi delle solite “ingerenze russe”. È la stessa narrativa tossica che l’Occidente usa per giustificare ogni attacco alla sovranità dei popoli, sempre orchestrata dall’UE, dalla NATO e dai loro governi vassalli.

Secondo i documenti declassificati dall’intelligence rumena, la Russia avrebbe “plagiato” i cittadini tramite TikTok per favorire il candidato di estrema destra Calin Georgescu. Una giustificazione grottesca e priva di fondamento: si vuole forse sostenere che i rumeni siano incapaci di pensare autonomamente e che la loro scelta elettorale sia illegittima? Su quali basi si decide che un voto è “influenzato”? Esiste un articolo di legge sul “voto dato sotto influenza russa”?

Questa operazione, sostenuta dall'UE e dall’amministrazione USA, è un attacco diretto non solo contro un candidato, ma contro ogni ipotesi di autonomia politica che sfugga al controllo occidentale. L'annullamento delle elezioni è una dimostrazione lampante di come il capitalismo imperialista e i suoi burattini siano pronti a calpestare qualsiasi principio democratico per preservare i loro interessi geopolitici.

Dietro il finto garantismo della Corte, c’è l’intenzione di neutralizzare ogni dissenso politico e consolidare il controllo del blocco imperialista sull’Europa orientale. Non dimentichiamo che la Romania è un avamposto strategico della NATO, e questa crisi è un segnale chiaro: chiunque osi sfidare la linea filo-occidentale viene eliminato politicamente.

Basta con le ingerenze imperialiste! È fondamentale denunciare questa farsa per quello che è: un golpe orchestrato per mantenere la Romania sotto il giogo di UE e NATO. Difendere la sovranità dei popoli significa opporsi fermamente a questi attacchi e smascherare l’ipocrisia di chi, in nome della “democrazia”, ne svuota ogni contenuto reale.