top of page

SANZIONATO PER AVER DENUNCIATO IL TRASPORTO DI ARMI

  • Immagine del redattore: Resistenza Popolare
    Resistenza Popolare
  • 23 ott 2024
  • Tempo di lettura: 1 min

E' quello che è successo a Luigi Borrelli, rappresentante sindacale all'aeroporto di Brescia, che ha denunciato pubblicamente il carico e scarico di materiale bellico all'interno dell'aeroporto e per questo sanzionato dalla società che lo gestisce.

Presso il nodo aeroportuale di Brescia transitano ogni giorno voli postali e cargo di Dhl, Poste Italiane, Amazon e altre linee addette al traffico merci. Ma qualcosa, per molti lavoratori, non torna. «In questi giorni ci hanno detto che ci sarebbero stati due voli che avrebbero trasportato merci pericolose, ma non dicono che tipo di merce. All’ultimo momento, quando carichi, ti rendi poi conto che si tratta di materiali bellici. Te ne accorgi quando lo posizionano in un aerea al di fuori del parcheggio normale. Lì ci si allerta e si capisce che ci saranno armi». «Non sappiamo esattamente da dove arrivano, fanno scali su scali, tecnici o per rifornirsi di carburante, né conosciamo la destinazione finale», aveva aggiunto, affermando che i lavoratori dell’aeroporto non vogliono essere coinvolti in nessuna «guerra per procura». ha dichiarato Borrelli.

I lavoratori sono costretti a caricare e scaricare armi a loro insaputa che saranno destinate per aiutare criminali e dittatori come Netanyahu o Zelenskij, se però qualcuno denuncia il gravissimo fatto viene addirittura sanzionato. Una vera e propria vergogna che calpesta la nostra costituzione che ripudia la guerra.

Massima solidarietà al lavoratore.



Comments


  • telegram_brand_icon_211852
  • whatsapp_brands_icon_256617
  • facebook_social_4561
  • Instagram_New_icon-icons.com_69008
  • youtube-play-button-outlined-social-symbol_icon-icons.com_74040

Iscriviti alle nostre pagine social e seguici in tutte le piazze di Italia!!

bottom of page