SECONDO L'ISTAT I GIOVANI LAVORATORI IN ITALIA ANDRANNO IN PENSIONE A 70 ANNI

Proprio così, come descritto dal titolo, i giovani lavoratori Italiani andranno in pensione a 70 anni per via dell'aggiornamento dell'aspettativa di vita secondo l'ISTAT.

Sappiamo bene che le pensioni in Italia sono sempre state un problema, la mancanza di norme adatte a retribuire una pensione adeguata oggi sono figlie della mancanza di controllo e sperperi dei governi precedenti.

La miopia di una classe politica poco lungimirante ha permesso ad alcuni privilegiati di andare in pensione con pochi anni di lavoro creando così uno squilibrio che adesso si paga tutto.

Ovviamente i giovani oltre a sentirsi dare dei fannulloni devono andare a lavorare fino a 70 anni per poter garantire i contributi a vecchie cariatidi che nei casi più estremi con 14 anni 6 mesi ed un giorno di lavoro erano già in pensione.

Con un sistema socialista lo stato avrebbe messo fine a questo scempio garantendo politiche sociali contro l'invecchiamento della società di pari passo a politiche pensionistiche più eque.

In URSS si andava in pensione a 60 anni per gli uomini e 55 per le donne!

Un sistema socialista quindi garantisce di lavorare tutti lavorare meno e vivere meglio!