SOSTENIAMO IL REFERENDUM CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Abbiamo espresso in un documento politico congiunto con Costituente Comunista, Movimento per la Rinascita Comunista e Patria Socialista le nostre ragioni che ci spingono ad essere contrari alla riforma sull’autonomia differenziata. Ne ricordiamo l’incipit:

“La riforma sull'autonomia differenziata rappresenta un pericoloso passo verso la frammentazione dell'unità nazionale, alimentando diseguaglianze e divisioni sociali, in perfetta sintonia con l'ideologia neoliberista che ha imperversato negli ultimi decenni. Lungi dal risolvere le disparità regionali, essa le acuisce, ponendo le basi per un sistema di governance che privilegia i territori economicamente più forti a discapito di quelli più deboli, tradendo il principio di solidarietà che dovrebbe animare uno Stato democratico”.

Nel finale del documento, consultabile su https://www.resistenzapopolare.org/.../contro-le-riforme..., avevamo già espresso il nostro appoggio al quesito referendario che si sarebbe lanciato. Esso recita: “1. Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86, “Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione”?”

Accogliamo positivamente la notizia che dopo soli 4 giorni siano state raccolte più della metà delle 500 mila firme necessarie. Invitiamo tutti i nostri contatti a contribuire alla buona riuscita dell’operazione e a iniziare a sensibilizzare i propri contatti sul tema.

Per firmare puoi usare lo SPID accedendo dal seguente link: https://pnri.firmereferendum.giustizia.it/.../dett.../500020