STELLANTIS: 4 MILIARDI DI UTILI E 2200 OPERAI IN CASSA INTEGRAZIONE

I dati che fornisce STELLANTIS farebbe presuppore che per gli operai, che ricordiamolo creano la ricchezza dei padroni, ci siano forti aumenti di stipendi e premi.

Invece, la realtà è ben diversa. Infatti, mentre l’Amministratore Delegato Tavares intasca, tra stipendi e premi 36,5 milioni annui (più del 55% in più rispetto allo scorso anno), per 2200 operai di Mirafiori il “premio” è la Cassa Integrazione. Questi 2200 operai si aggiungono agli altri 1200 già in Cassa Integrazione a Mirafiori e circa 1000 in contratto di solidarietà (ovvero con stipendio ridotto) alla Maserati. 4 miliardi di utili, ma con l’arroganza di estorcere all’Italia finanziamenti e sovvenzioni con il ricatto occupazionale.

Intanto, la delocalizzazione continua, la produzione viene fatta all’estero e in Italia si incentivano le uscite per 15.000 lavoratori, segno di uno smantellamento che riprende la corsa dopo il parziale rallentamento dovuto alla guerra.

Serbia e Polonia, ma anche la Germania sono le mete più gettonate per la produzione delle automobili “made in Italy”.

È necessario ricordare che STELLANTIS, ovvero la ex FIAT, ha fatto le sue fortune con i finanziamenti che lo Stato Italiano ha regalato negli anni alla famiglia Agnelli, sia monetari che di aziende come l’Alfa Romeo e ripagati con evasioni fiscali (vedi l’inchiesta di questi giorni sulle tasse di successione evase) e ricatti nei confronti degli operai trattati da sempre come schiavi.

Un Governo serio nazionalizzerebbe una società creata dagli italiani, sia con i propri soldi che con il proprio lavoro. Un’azienda che da sempre ha “socializzato” le perdite e privatizzati i profitti.