TAVARES: 100 MILIONI DI BUONUSCITA PER AVER DISTRUTTO STELLANTIS

L'Ad di Stellantis Tavares per i suoi servigi riceverà una buona uscita di ben 100 milioni di euro e persino delle quote di Maserati. Il riconoscimento per aver licenziato migliaia di lavoratori, delocalizzato gli stabilimenti e affossato l'intera azienda è una cifra assurda con cui si sarebbero potuti pagare migliaia e migliaia di stipendi per molti anni, invece ancora una volta a pagare tutte le conseguenze di scelte imprenditoriali sbagliate sono stati solamente i lavoratori, mentre i responsabili di tutto ricevono gratifiche da 100 Milioni di Euro.

Inoltre si vocifera anche che il patron, John Elkann, stia spingendo per far uscire Carlos Tavares da Stellantis prima del previsto, su consiglio dei legali, alla luce di un possibile processo legato a riciclaggio, conti offshore ed evasione fiscale in cui sarebbero coinvolti anche i fratelli Lapo e Ginevra, dopo l'inchiesta aperta dalla stessa madre, Margherita Agnelli. Uno scossone non da poco che potrebbe manomettere non solo la leadership del gruppo, ma anche la "delicata" cassaforte di famiglia, la Dicembre. Insomma, stanno pensando ad una exit strategy degna di nota e in linea con lo stipendio che fino a ora il manager portoghese si è messo in tasca (23,5 milioni nel 2023, ndr.)

Tutto ciò è un insulto a tutti i lavoratori, a chi vive del proprio lavoro e a chi ha perso il lavoro negli stabilimenti Stellantis, personaggi come Tavares vengono sempre coperti e ricoperti di soldi per le nefandezze che hanno compiuto, i lavoratori invece pagano le conseguenze con lettere di licenziamento o stipendi non adeguati al costo della vita.

L'unica soluzione è la nazionalizzazione di Stellantis e imporre un tetto limite ai guadagni dei manager che guadagnano in una sola settimana più di quanto un operaio prende in un intero anno!