VON DER LEYEN DENUNCIATA DALLA CORTE INTERNAZIONALE
- Resistenza Popolare
- 3 giu 2024
- Tempo di lettura: 1 min
I guai per la Presidentessa Ursula Von der Leyen non finiscono mai, dopo lo scandalo sugli accordi con Pfizer e i messaggi cancellati con il loro AD, adesso anche la Corte Internazionale ha deciso di indagarla per complicità nel g3nocidio del popolo P4lestinese dietro denuncia dell' istituto internazionale di ricerca sulla pace di Ginevra (GIPRI)
La presidente della Commissione europea – che, ai sensi dell’articolo 27 dello Statuto di Roma, non gode dell’immunità funzionale davanti alla Corte penale internazionale – si sarebbe resa complice di violazioni degli articoli 6, 7 e 8 del medesimo Statuto mediante atti positivi e condotte omissive. Nel periodo di tempo che va dal 2019 al 2023 inoltre Isr4ele è stato il terzo principale destinatario di armi fornite da uno Stato membro dell’UE, la Germania, a sua volta quinto esportatore di armi importanti al mondo”, il GIPRI afferma che Ursula von der Leyen sarebbe responsabile del sostegno militare allo Stato S1onista, poiché “è stata determinante nell’assicurare la fornitura di mezzi” all’IDF. Alla Von der Leyen viene imputato inoltre di aver sostenuto l'occupante s1onista a livello “economico e finanziario”, sia “rifiutando di fare qualsiasi passo verso la sospensione dell’Accordo di Associazione UE-Isr4ele” sia promuovendo “nel corso dell’attuale assalto isr4eliano a G4za nuovi strumenti di cooperazione UE-Isr4ele”.
URSULA VON DER LEYEN NEMICA DEI POPOLI

Comments